
Giurato numero 2
- J.K. Simmons, Nicholas Hoult, Toni Collette
- Clint Eastwood
- 24 January 2025
Sinossi
“Giurato numero 2” segue le vicende del giovane padre di famiglia, Justin Kemp (Hoult) che, durante il mandato da giurato in un processo per omicidio di alto livello, si trova alle prese con un grave dilemma morale che potrebbe influenzare il verdetto della giuria e potenzialmente condannare – o liberare – l’ imputato di omicidio.
PRESENTAZIONE DEL FILM
Ecco subito in apertura Themis, la dea della giustizia che, bendata e cieca, tratta tutti allo stesso modo e prima o poi arriva presentare il conto a chi si credeva al sicuro. Cosa sceglierà di fare il giurato numero 2 una volta realizzato che è proprio a lui che Themis si sta rivolgendo? “Qualche volta la verità non è giustizia”, dice allora, ma è sempre possibile fare una scelta tra le due e quella spetta a ciascuno di noi.
Per quello che potrebbe essere ormai davvero il suo ultimo film, Clint Eastwood tira fuori dal cilindro un’altra magia: un film intenso, profondo, che coinvolge lo spettatore in un dilemma da sciogliere con molta attenzione, viste le molte implicazioni in gioco. Un giovane uomo in procinto di diventare padre, un uomo con un futuro prossimo luminoso ma un passato non altrettanto limpido, si trova per un puro scherzo del destino a sedere nella giuria di un processo che vede imputato un colpevole perfetto, per un delitto che però – forse – non ha commesso. Ma il protagonista di questo film non è un eroe classico americano, che nella filmografia di Eastwood sa sempre cosa fare quando farlo, non è un duro con la pistola o un pilota coraggioso e neanche un cittadino qualunque che sventa attentati. È solo un bravo ragazzo che scopre una verità agghiacciante a cui cerca di porre rimedio, di salvare sé stesso e chi dovrebbe giudicare, come può.
Eastwood, noto repubblicano, opera anche una critica neanche tanto poi velata al sistema di giustizia americano che con le sue tante falle non sempre riesce ad assicurare una reale giustizia alle vittime che dovrebbe proteggere. Tanto più se su queste vittime, come nel caso dell’imputato di questo film, pesa un enorme pregiudizio dovuto ad errori del passato. Critica con sobria implacabilità prima di tutto il sistema delle giurie, la scelta e il dogma della loro infallibilità, fino al carrierismo dei pubblici procuratori. Eastwood ha costruito il film pensando proprio a quello che lo spettatore avrebbe provato, desiderando regalare una zona grigia della coscienza in cui costringere, chi abbia voglia di farlo ad immergersi, e provare ad ipotizzare la prossima mossa.
Piccola curiosità: due protagonisti, Nicholas Hoult e Toni Collette avevano già lavorato insieme 22 anni fa nel delizioso film About a boy, in cui interpretavano la coppia madre- figlio.
A cura di Ileana
Proiezioni
- 21.15
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